Disegni attivi, come funzionano, alcuni esempi
Una delle cose che più ho amato apprendere nel mio percorso formativo sono stati i disegni attivi e la tecnica per crearli. Da sempre amo la grafica, ho lavorato in questo ambito per tanti anni e poter rispolverare i programmi di illustrazione in questa nuova ottica è stato un dono, inaspettato e piovuto dal cielo.
Ma facciamo un passo indietro perché c’è la possibilità che tu non abbia mai sentito parlare di disegni attivi. Anzi, facciamone due di passi indietro per contestualizzare meglio il tutto.
Ogni cosa visibile ha una forma e questa forma emette delle vibrazioni, note con il nome di onda di forma, come una nota inudibile dalle nostre orecchie, ma perfettamente “ascoltabile” dalle parti più sottili del nostro essere. Ogni cosa visibile, animata o inanimata emette queste vibrazioni definite Onde di Forma, studiate da numerosi ricercatori e rilevate per la prima volta, attraverso lo studio di civiltà antiche dagli scienziati francesi Chaumery e De Belizal.
Suono, forma e colore possono essere rappresentazioni della stessa cosa e trasformarsi l’una nell’altra. Il suono è l’espressione tridimensionale di una forma che a sua volta è la rappresentazione bidimensionale di un suono. La stessa vibrazione la posso “creare” con un suono, con una forma o con un colore. Ti è mai capitato di avvertire delle emozioni, senza un reale motivo scatenante mentre ascoltavi della musica? La musica riesce a influenzare il tuo stato emotivo, e può fare altrettanto una forma geometrica o un insieme di forme, perché? Perché suono e forma possono trasmettere la stessa vibrazione sottile, il suono in una dimensione tridimensionale, mentre la forma in una bidimensionale.
Questi concetti nell’antichità non era probabilmente necessario spiegarli in quanto la geometria era ritenuta una scienza sacra. Spesso parliamo del passato dando per scontato che con il passare del tempo tutto evolva, ma da certi punti di vista probabilmente c’è stata un involuzione considerando che oggi scienza e spiritualità sembrano appartenere a due mondi diversi.
Nella radionica c’è il concetto di trasmissione di energia attraverso le geometrie che generano le “onde di forma”, che esprimono un legame spaziale che può superare qualsiasi distanza, pur non manifestandosi visibilmente sul corpo del soggetto.
G. Picchi
Forme, suoni e colori possono influire positivamente o negativamente su tutti gli esseri viventi. Partendo da questo assunto e mettendo in atto la tecnica appresa durante il percorso per diplomarmi tecnico radiestesista, ho realizzato diversi disegni attivi al fine di creare delle vibrazioni per stimolare l’armonizzazione energetica.
Un disegno attivo è un insieme di simboli, individuati radiestesicamente e posizionati secondo delle precise dimensioni e coordinate a loro volte individuate nello stesso modo al fine di creare una vibrazione utile per la stimolazione del ripristino di un armonia energetica che è venuta a mancare in una situazione specifica.
A seguire tre esempi di utilizzo dei disegni attivi:
Cliente 1: Donna 51 anni;
Problema: vertigini, nausea e perdita dell’equilibrio. Si trova al pronto soccorso, mi chiede se, mentre attende l’intervento del medico, posso aiutarla dal punto di vista energetico. Analizzo la situazione energetica e a seguire quali sono i rimedi vibrazionali possono esserle d’aiuto per ripristinare l’armonia a livello energetico. Creo un disegno attivo e contemporaneamente le invio Reiki. Feedback nell’immagine a lato.
Naturalmente, come è giusto che sia, ha seguito anche delle indicazioni da parte del medico per quando riguarda il lato fisico, ma secondo la cliente l’aver ripristinato l’armonia energetica le ha permesso di vivere la situazione con maggiore tranquillità.
Cliente 2: Donna 48 anni.
Stava vivendo un periodo di disorientamento. Si tratta di una persona molto attenta alle energie in quanto lavora con esse. Dall’ analisi radiestesica emerge che c’è uno squilibrio energetico e che la causa di esso è emotiva, mi confronto con la cliente e mi conferma che ha subito un forte stress. Oltre ad un trattamento a distanza nel quale le invio dei rimedi vibrazionali specifici, le preparo un disegno attivo e glielo consegno con le indicazioni d’uso. Feedback nell’immagine a lato.
Cliente3: Uomo 38 anni, si sente molto confuso e non riesce più a prendere decisioni in ambito lavorativo da molto tempo. Essendo lui un imprenditore con grandi responsabilità, vive questa sua confusione con grande difficoltà. Avverte un forte blocco a cui non riesce a dare un nome. Testo se c’è un rimedio vibrazionale che lo può aiutare e mi risulta che un disegno attivo può essere risolutivo al 100%. Creo il disegno e lo consegno con le indicazioni alla persona coinvolta. Lo deve fissare una sola volta per 30 secondi, non serve stamparlo può guardarlo direttamente dal monitor del telefono. Tre giorni dopo mi dice che la confusione è completamene svanita, non si spiega cosa sia successo, ma ora si sente nuovamente deciso nelle sue scelte.